I punti principali di cui si è discusso, in un clima cordiale e collaborativo (dopo la doverosa premessa del Segretario Generale di Roma della CONSAP circa l’aumento degli iscritti all’Ispettorato e la conseguente maggiore forza rappresentativa locale degli “interessi” e tutele dei colleghi tutti), sono stati i seguenti:
RAPISCAN: si è da subito rappresentato da parte del Segretario locale De Lorenzo, la necessità di un ritorno urgente al controllo Rapiscan composto da tre operatori, invece dell’attuale a due operatori, con il relativo disagio fisico dato dalla lunga permanenza nel controllo in postazione, tempo che supera spesso le due ore e mezzo prima di poter avere uno stacco per un recupero, pausa che tra l’altro e talmente breve che risulta del tutto insufficiente. La precedente modalità a tre operatori garantiva senza alcun dubbio un recupero fisico maggiore per ciascun operatore ed un conseguente servizio di controllo più pronto ed accurato. Per la CONSAP questo punto è di primaria importanza, occorre tornare a 3 operatori!!
Il Direttore esponeva da subito che il problema delle attuali e lunghissime code di accesso alla Basilica, aumentate notevolmente in queste ultime settimane, lo hanno esposto a numerosi solleciti da parte dei vertici Vaticani e che pertanto l’unica soluzione percorribile era aumentare l’apertura dei punti/postazioni di accesso/controllo Rapiscan (in totale sono otto), portandoli dalle 2/3 postazioni usuali (con tre operatori a postazione) alle 5/6 postazioni (con due operatori a postazione), prelevando personale persino dalla “104” – la vettura in servizio di Istituto di piazza, data la mancanza di personale. Questa mancanza di personale, a dire del Direttore, ha purtroppo reso necessario l’impiego di due soli operatori per ciascuna postazione Rapiscan (facendo intendere che l’impiego di tre operatori comunque non veniva escluso in caso di personale sufficiente), con il conseguente disagio fisico noto a tutti i colleghi ivi impiegati. Il Direttore, in merito a tale mancanza di personale, asseriva che spesso personale burocratico disponibile viene impiegato in servizio Rapiscan, persino la Squadra Informativa è stata impiegata in casi estremi. Lo stesso in merito alla attuale carenza personale “di piazza” aggiungeva che a breve, ovvero in vista del prossimo Giubileo, sarebbero stati aggregati non meno di 30 colleghi (possibilmente della Questura) per ciascun turno, ovvero questa è stata la Sua richiesta al Ministero.
La CONSAP ha chiesto al Direttore di sollecitare al Ministero l’arrivo di personale aggregato il prima possibile, anche per avviare le previste procedure di formazione e informazione della peculiarità del servizi “di piazza” che necessitano di operatori ben istruiti con affiancamenti del personale permanente.
SEGNALETICA UNIVOCA PER I TURISTI CHE ACCEDONO IN BASILICA: è stata evidenziata la mancanza di una segnaletica univocamente indicativa/plurilingue che indichi in modo preciso gli oggetti da sottoporre a controllo radiogeno al RAPISCAN, tale segnaletica senz’altro gioverebbe ad una tempistica di controllo sicuramente inferiore a quella attuale con conseguente ripercussione positiva per le persone in coda. Il Direttore concordava con l’importanza della richiesta.
STRAORDINARIO PREVISTO PER IL “PERSONALE IN SERVIZIO DI PIAZZA”: si è chiesto l’aumento delle attuali 11 ore di straordinario emergente previste ad almeno 15 ore, tale da poter consentire una maggior fruizione da parte di tutti i colleghi in servizio a fronte delle esigenze emergenti quotidiane. Il Direttore garantiva che valuterà la fattibilità di tale richiesta, trovando comunque la nostra richiesta sensata, considerando, però, la valenza e l’armonia con gli ordinativi impartiti dal Ministero con numerose Circolari che impongono nuove procedure per la fruibilità delle ore eccedenti.
PROTEZIONE POSTAZIONI RAPISCAN: il Direttore comunicava ai presenti, che sono state stanziate delle risorse finanziare per poter maggiormente isolare dalle intemperie gli operatori impiegati al monitor del Rapiscan.
VERIFICA EMISSIONE RADIAZIONI DALLE APPARECCHIATURE RAPISCAN E PORTALE METAL DETECTOR CEIA: Il Direttore, a richiesta della CONSAP, ha comunicato che è previsto a breve il controllo di tale radiazioni e che l’ultimo controllo effettuato anni addietro non ha evidenziato alcun rischio a carico degli operatori. La CONSAP ha comunque chiesto al Direttore la necessità di effettuare nuove misurazioni dei campi elettromagnetici e soprattutto che questa si svolga in postazione nelle ore di maggiore affluenza di visitatori.
GIUBILEO: è stata sottolineata la delicatezza dell’evento a risonanza mondiale e che ci porterà al grande afflusso di pellegrini, sia tramite prefiltraggi con portali di controllo a passaggio multiplo, sia con i classici Rapiscan. Il Direttore evidenziava inoltre che la presenza di personale aggregato sarà importante per poter svolger e ottimizzare l’aumentato dei carichi di lavoro connessi ai servizi di controllo.
LINEE GUIDA/OPERATIVE PER L’IMPIEGO DEL PERSONALE NELLE POSTAZIONI RAPISCAN: il Direttore, a richiesta CONSAP, si è impegnato a richiamare tutti i Coordinatori “di piazza” al fine di uniformare l’impiego degli operatori, attualmente difforme tra squadre, ovvero lo stesso cambia in relazione al Coordinatore presente in servizio.
SALA BENESSERE: a fronte dei previsti lavori di ampliamento della locale Sala Operativa, la CONSAP ha chiesto di individuare nuovo locale (più grande) dove realizzare la nuova Sala Benessere. Il Direttore, trovando utile lo spunto da noi fornito, ha garantito di impegnarsi per studiare possibili altre soluzioni, anche perché l’attuale Sala Benessere è diventata molto “stretta” e sottoposta a più utilizzi, in maggior modo per il recupero energetico e psico-fisico di personale addetto sia alle vigilanze che in attività burocratica.
MOVIMENTI INTERNI: la CONSAP ha chiesto di procedere all’aggiornamento delle graduatorie interne per richieste di movimentazioni interne, sia dirette da settore vigilanze e uffici burocratici che da turni continuativi a non continuativi o viceversa.
ALLOGGI DI SERVIZIO: è stato chiesto di effettuare nuovo monitoraggio delle richieste alloggi collettivi di servizio dei colleghi in forza all’Ispettorato Vaticano e di procedere con sollecito necessità agli Uffici competenti ministeriali.
Ringraziamo il Signor Direttore dell’Ispettorato Dott. MESSINEO per la gentilezza e la disponibilità con cui ci ha accolto e ascoltato nella consapevolezza che quanto discusso e riportato dalla nostra organizzazione sindacale siano necessità che richiedono urgente risoluzione e sulle quali non faremo mai mancare il nostro essere presenti.
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| Vaticano. Ispettorato di Polizia da sinistra: Montalbano, Manna, Guerrisi, Messineo, Picano e De Lororenzo |
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